Un brand che vuole impostare una digital strategy per raggiungere
obiettivi di marketing non può prescindere dal ragionare sulla SEO, ovvero sul miglioramento della visibilità di un sito web all’interno dei
motori di ricerca.
Google, Bing, Baidu, Yandex o Duck Duck Go condividono complessi
algoritmi per la valutazione dei siti web e il loro posizionamento all’interno
di una classifica chiamata SERP.
Tutte queste piattaforme sono piazze virtuali che permettono a domanda e offerta di incontrarsi; per chi ha un business o un brand rappresentano grandi opportunità da sfruttare in maniera attenta.
Utilizzando una buona strategia SEO è possibile ottenere risultati e dare una spinta
ulteriore alla propria strategia di digital
marketing.
Un buon piazzamento in SERP permette di far crescere la lead generation o di aumentare le entrate di un e-commerce in maniera considerevole,
dando risultati potenzialmente duraturi nel tempo.
Al giorno d’oggi per lavorare bene nel mondo
della search engine optimization è necessario essere consapevoli che
posizionare tante keyword non è più l’unico requisito da rispettare.
I motori di ricerca premiano i siti web che
hanno un’esperienza utente gradevole
e veloce da fruire; Google nello specifico fa particolare attenzione nel
premiare i siti web che impiegano il minor tempo possibile per caricarsi.
Avere un sito in cui l’architettura delle informazioni è gestita con criterio attraverso
categorie e tag è indispensabile per poter ottenere un buon piazzamento
premettendo una pari qualità dei
contenuti.
Riguardo questi ultimi è bene avere chiara in
mente un’informazione: un testo per essere di buona qualità deve prevedere le parole chiave più cercate sotto forma
di elementi naturali compresi
all’interno di un discorso completo e
leggibile.
I contenuti di qualità permettono di ottenere un numero sempre maggiore di visite, influendo positivamente nella crescita della brand awareness.
Scalare la SERP, infatti, vuol dire anche far crescere l’affidabilità del brand nei confronti degli utenti.
Fare accorgimenti di questo tipo porta al
risultato più naturale: ricevere un
aumento di traffico e visite.
Attraverso uno studio riguardante le buyer personas è possibile migliorare
il livello qualitativo del traffico stesso attraverso una costruzione certosina
di contenuti realizzati su misura in
base a specifici intenti di ricerca,
sempre in accordo a quelli che sono i servizi e i prodotti del brand.
Tutto ciò deve essere fatto con in mente un
mantra ben preciso: fare SEO è lavorare
per le persone, non per gli algoritmi; questi ultimi non fanno altro che
intercettare i bisogni delle persone.
Per questo motivo, quando lavoriamo, è nel
nostro interesse ascoltare i bisogni di
brand e aziende, così da poterci orientare al meglio nel creare un progetto
in grado di raggiungere per tempo gli obiettivi preposti.
Vuoi chiederci un preventivo, prendere un appuntamento o semplicemente saperne di più? Siamo a tua disposizione.